Ci siamo!
27 marzo 2016
A cura di Corrado Barenco
Sarà stata la voglia di rivincita dopo l'unica sconfitta nel girone d'andata proprio contro l'Ascona, sarà perché quel campo Simone Patelli lo conosce molto bene per aver allenato la squadra di casa, fatto sta che quella di sabato è stata la migliore partita dell'ACB in questo campionato (parole del presidente Paolo Righetti).
In effetti abbiamo visto in campo un ACB molto propositiva, una solidarietà fra i giocatori che ha praticamente tolto ogni possibilità ad un Ascona invero piuttosto pasticcione, una vogli di far bene che ha portato a scorribande sulle fasce devastanti: il tutto condito da quattro reti tutte spettacolari, un palo e non meno di una dozzina di tiri in porta pericolosi. Un Bellinzona che ha mostrato tutte quelle caratteristiche di una squadra vincente, sicura di sé, che sa far correre la palla con precisione quasi millimetrica, che non molla mai l'avversario mettendolo sotto pressione e costringendolo all'errore. Una difesa pilotata da un enorme Djuric che ha spazzato innumerevoli palle di testa e che con la stessa testa ha segnato una rete stupenda. Un centrocampo attento e propositivo che ha fatto sgambettare gli attaccanti che non si sono fatti pregare nel puntare con decisione la porta avversaria. Qualcuno alla fine ha detto: potevano anche essere otto le reti. Vero, ma accontentiamoci perché un ACB di questo formato sarà difficilissimo da fermare e si appresta quindi a volare verso quella promozione che resta l'obiettivo della stagione in corso.
Il tutto sostenuto da una curva che non ha smesso di sostenere la squadra durante i 90 minuti sostenuti anche da alcuni tifosi di Vaduz gemellati con quelli granata. Un ACB che ci fa sognare e si sa che spesso e volentieri i sogni si trasformano in realtà
Bravi ragazzi, è così che si fa.
La finale per decretare chi accederà al tabellone principale di Coppa Svizzera verrà disputata al Comunale nel mese di giugno. L'ACB sfiderà il vincitore di AS Castello - AC Taverne