AC Bellinzona

A cura di Corrado Barenco Sembrava di essere a scuola calcio al Comunale con 11 (che alla fine saranno 14) talentuosi granata che esercitavano i modi migliori per arrivare in porta di fronte ai neri del Willisau a onor del vero un po' sprovveduti e forse anche colpiti dal calore che attanagliava il campo da gioco. E allora ne sono uscite tre reti di cui la prima puro spettacolo con la punizione di Facchinetti  che da una trentina di metri scaglia un siluro che prima di entrare incontra la parte bassa della traversa e lascia allibito il portiere degli ospiti. Ma anche una quantità industriale di occasioni mancate con tiri sballati verso la porta vuota o salvataggi sulla linea un po' fortunosi e casuali. Insomma un buon allenamento in vista di quello che sarà l'ultimo appuntamento importante della stagione, quello di mercoledì prossimo contro il Castello per la qualifica al turno principale di coppa svizzera della prossima stagione. Una partita che non si potrà sbagliare perché ne va della credibilità di tutto un gruppo che durante la stagione, pur avendo stradominato il campionato raggiungendo l'obiettivo della promozione con tre gare di anticipo, deve a tutti coloro che lo hanno sostenuto con fede intramontabile anche il raggiungimento del secondo obiettivo stagionale. Per far questo occorrerà il sostegno del pubblico delle grandi occasioni. Insomma, prima della festa di sabato prossimo, la serata di mercoledì dovrà essere dedicata ai colori granata per concludere al meglio una stagione da sogno.