Coronarie a rischio
03 aprile 2017
Si può fare anche così: si entra in campo e dopo cinque minuti si beccano due gol, il primo su un retropassaggio al portiere che non arriverà mai, il secondo su contropiede. Poi si passa il primo tempo a saggiare la forza dell'avversario probabilmente per scoprirne i punti deboli con la prima parata del portiere ospite dopo una ventina di minuti, è vero anche con un sacrosanto rigore non concesso per un plateale avvinghiamento in area su Magnetti. Si beve il tè e si rientra trasformati: dominio a tutto campo, prima rete con una punizione di Elia nel sette, la seconda e la terza con due zampate di Stojanov e Magnetti. E alla fine si raccolgono tre punti e si resta attaccati al gruppo di testa della classifica. E' il film di una serata pazza che porta al successo. Ma a questo punto e tornando con i piedi su terra bisogna pur dire che non si potrà fare sempre così, che prima o poi si rischia di essere puniti, che una partita dura 90 minuti e non la metà, che bisogna sfruttare sempre il proprio potenziale, che soprattutto in trasferta non ci sarà il magnifico pubblico granata che ha sostenuto dal primo all'ultimo minuto la squadra. Abbiamo dimostrato che le finali di gruppo sono raggiungibili ma bisognerà ancora sudare molto per raggiungerle.
Foza ragazzi, con il San Gallo ci avete fatto soffrire e alla fine abbiamo tutti gioito con voi.
Baco